Sostenibilità

Il vino è civiltà, eppure c’è chi ne ha paura

In Franciacorta, dove fanno delle bollicine straordinarie molte aziende rappresentano i tasselli della rinascita di un territorio

di Paolo Massobrio

Ma chi sono i fotografi del Messaggero? Chi ci sta dietro a quegli scatti, ben due nel giro di un mese, dove la cocaina è stata associata a un bicchiere di spumante? L?ultima della serie è di settimana scorsa in prima pagina. Titolo del servizio: Così ho strappato mio figlio alla coca e, sotto, una giovane che sniffa della polvere bianca con una bottiglia di spumante della Franciacorta e una flûte piena. Cosa vuol dire? Che per sniffare poi bisogna bere dello spumante? È questo l?abbinamento ideale? Se fosse così avrebbe un senso, altrimenti è una foto maliziosa, sbagliata, fuorviante e pure bastarda. La verità è che ci vogliono fare credere che un bicchiere di vino racchiude tutto il peggio. Prima lo dice il ministro, poi c?è il giornale che pubblica sempre quella foto, anche se qualche pagina più avanti ha la rubrica dei vini. Se andiamo avanti di questo passo, siamo allo scontro di civiltà: la civiltà del vino contro la civiltà della paura su ogni cosa. Eppure il vino, che appunto è una civiltà, ha tanto da raccontare.

In Franciacorta, dove fanno delle bollicine straordinarie (ma non vogliono che si chiamino spumante, ma solo Franciacorta), molte aziende rappresentano i tasselli della rinascita di un territorio. Siamo stati all?azienda Villa di Monticelli Brusati, dove è rinato un borgo, con tanto di case, verde, osteria e camere per vacanza. La vitivinicoltura fatta col cuore è dunque ?multifunzionale?: protegge l?ambiente, favorisce il turismo, e offre uno spaccato di quella storia che parte dai monaci cistercensi e arriva fino a noi. Eppure in provincia di Brescia c?è chi ha contestato che durante una fiera si parlasse a dei giovani della civiltà del vino. Ma si può avere un atteggiamento così idiota da rendere ancora più affascinante il proibito, censurandolo, senza spiegare cosa si cela dietro al vino e al suo consumo consapevole? Sì, certe posizioni antialcoliche sono ammantate di idiozia pura. Parola di un padre di famiglia, che combatte la battaglia che combattono tutti, l?educazione che sa dare ragione. Ditelo al Messaggero!

Villa di Monticelli Brusati – www.villa-franciacorta.it

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